In ricordo di Michele Andronico

Ci sono fatti che lasciano senza fiato, che tolgono le parole, che scuotono l’anima nel profondo. La notizia mi ha colto impreparato, e non avrei mai immaginato che tutto stesse precipitando con tanta rapidità. È difficile trovare un senso, difficile accettare, difficile anche solo riuscire a scrivere qualcosa che non sembri vuoto davanti a una perdita così grande, ma ci provo, il silenzio talvolta mi è insopportabile.
Ai cari genitori mando un abbraccio immenso, pieno di affetto, di vicinanza, di pensieri. Vi penso continuamente, con il cuore stretto ma colmo di gratitudine per aver avuto la possibilità di conoscere Michele, anche se per poco.
Ad Arianna un abbraccio lungo tutta la vita.
E a lui penso, e continuerò a pensare. Anche se non potrò più vederlo con gli occhi, so che lo ritroverò nel vento che accarezza gli alberi, nella pioggia che nutre la terra, nel sole che scalda i volti, nei fiori che sbocciano all’improvviso, nel mare che abbraccia l’orizzonte e nel cielo che tutto contiene. Michele sarà in ogni cosa bella e viva, perché è lì che l’anima di chi amiamo continua a parlare.
Porterò sempre con me il ricordo di un giovane uomo forte, coraggioso, sensibile. Il tempo trascorso insieme a lui è stato breve, ma ha lasciato un segno profondo. Ci siamo riconosciuti, come se ci conoscessimo da sempre, e questo legame istintivo, autentico, è un dono raro.
Michele non sarà mai dimenticato. Vivrà nei miei ricordi, nei gesti gentili, nei silenzi condivisi e nelle emozioni sincere.
Rimarrà per sempre nel mio cuore.