La pagina bianca, per iniziare a raccontare la storia di una vita

Tante ore trascorse ad ascoltare e a prendere appunti.
Le domande per capire meglio, il piacere di conversare.
Le centinaia di pagine di trascrizioni, fatte a mano, perché riascoltare i dialoghi ti fa scoprire cose che al momento ti erano sfuggite.
L’elenco degli episodi, le cose che ti hanno colpito di più, quelle che la persona vuole che ci siano.
I personaggi che diventano familiari.
La pagina bianca, per iniziare a raccontare la storia di una vita.
Le dita che cominciano a battere veloci sulla tastiera, ed è tutto un fluire di emozioni.
Il mestiere di biografo, da quasi trent’anni.

Il mestiere di biografo

Può essere come stamattina in una cucina, o in sala, oppure in biblioteca, o in un bar, e perché no, sulla panchina di un parco. Talvolta il computer, ma sempre il blocco per appunti, la penna, il registratore, e vari documenti, diari, lettere, qualsiasi cosa parli di una vita. E poi un mare di parole, che fluiscono liberamente, nell’assoluta riservatezza.

Ogni volta che inizio, è una grande emozione.

Il mestiere di biografo, da quasi trent’anni.